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Approfondimento sul mercato del argumi w5

Scritto da Wikifarmer | gen 31, 2025

Weekly updates on the citrus market

Price updates in Europe

Con l'avanzare della stagione degli agrumi in Europa, i produttori sono sempre più preoccupati per l'impatto delle importazioni da Paesi terzi a prezzi più bassi, in particolare per quanto riguarda le arance. Sebbene la domanda rimanga forte durante la stagione invernale, l'afflusso di agrumi più economici dall'Egitto sta creando instabilità nel mercato e richiede una revisione delle tariffe di importazione. Per gli aggiornamenti sul mercato degli agrumi di questa settimana abbiamo raccolto alcuni spunti da Wikifarmer  e i dati sui prezzi del Ministero Federale dell'Alimentazione e dell'Agricoltura e della Rete di Notizie sul mercato francese.

L'offerta di arance bionde continua a essere dominata dalle varietà spagnole, in particolare dalle arance Navel, con la varietà Salustiana che sta guadagnando importanza. Sono presenti sul mercato anche arance Navel provenienti da Turchia, Grecia ed Egitto.

Per quanto riguarda le arance rosse, le varietà italiane Moro e Tarocco rimangono le più importanti, integrate dalle arance Cara Cara provenienti dalla Spagna e dalla Turchia. Sono apparse anche le prime arance Sanguinelli spagnole, mentre le arance Lempso provenienti dalla Sicilia hanno registrato una domanda limitata a causa di una colorazione della polpa non ottimale. Nel complesso, la domanda di arance è positiva, ma i prezzi sono rimasti sostanzialmente stabili con oscillazioni minime.

La disponibilità di mandarini è aumentata in modo significativo, con una predominanza delle varietà spagnole, seguite dall'aumento delle importazioni da Israele, Turchia e Marocco. Le partite italiane hanno ulteriormente integrato il mercato.

Al contrario, la rilevanza delle clementine è diminuita. Le clementine spagnole rimangono la fonte principale di approvvigionamento, con occasionali aggiunte dall'Italia, ma la qualità non costante ha frenato la domanda, portando a una riduzione dei prezzi. Mentre l'interesse generale rimane stabile, gli aumenti di prezzo sono stati rari.

I limoni spagnoli continuano a soddisfare la maggior parte della domanda, seguiti da consistenti forniture dalla Turchia. Non mancano inoltre partite provenienti dall'Egitto, dalla Grecia e dal Marocco. Le contrattazioni sono rimaste stabili, con limitate fluttuazioni dei prezzi. Nella provincia spagnola di Alicante, la raccolta dei limoni sta procedendo bene, con prezzi che superano 0,40 €/kg. Tuttavia, si prevede che le recenti gelate ridurranno l'offerta, facendo potenzialmente salire i prezzi nelle prossime settimane.

Le prospettive del mercato egiziano degli agrumi

Nonostante i timori che le importazioni di agrumi dall'Egitto facciano scendere i prezzi dei frutti europei, le esportazioni di mandarini egiziani hanno registrato una domanda più debole del previsto. L'interesse europeo e russo è rallentato dalla concorrenza di Turchia e Marocco. Tuttavia, con la fine anticipata della stagione in Marocco, l'Egitto spera di ritrovare slancio in questi mercati. Tuttavia, l'aumento dei prezzi (+20% rispetto alla scorsa stagione) pone ulteriori sfide agli esportatori egiziani.

Nuove norme UE sugli imballaggi per i prodotti freschi

La Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea ha pubblicato il Regolamento (UE) 2025/40, che vieta gli imballaggi in plastica per i prodotti ortofrutticoli freschi venduti in porzioni inferiori a 1,5 kg, con alcune eccezioni. Questa misura entrerà in vigore il 1° gennaio 2030.

Il regolamento mira a ridurre i rifiuti e a incoraggiare un uso limitato degli imballaggi. Tuttavia, la FEPEX (Federazione spagnola degli esportatori di frutta e verdura) avverte che la nuova normativa non tiene pienamente conto delle esigenze specifiche dei prodotti deperibili, i quali necessitano di imballaggi adeguati per la qualità, la sicurezza e il trasporto.

La Spagna aveva già introdotto regole simili attraverso il Regio Decreto 1055/2022, che è ancora più restrittivo, vietando tutti gli imballaggi - non solo quelli in plastica - per frutta e verdura di peso inferiore a 1,5 kg, promuovendo le vendite di prodotti sfusi. La FEPEX suggerisce di allineare il decreto spagnolo al nuovo regolamento dell'UE e di posticiparne l'applicazione al 2030.