Dati ufficiali sulle esportazioni greche di kiwi
Il Ministero greco dello Sviluppo Rurale e dell'Alimentazione ha reso noti i dati ufficiali relativi alle esportazioni di kiwi in vari paesi in questa stagione e fino al 17 novembre, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Nella stagione 2022-23, Italia, Spagna e Stati Uniti continuano a essere i principali importatori di kiwi greco. Gli Stati Uniti hanno aumentato notevolmente il loro contributo dopo che gli esportatori greci hanno iniziato ad applicare standard e protocolli di controllo qualità più severi, con un conseguente aumento delle autorizzazioni all'esportazione. Questo è un risultato positivo della maggiore trasparenza nel settore del commercio agricolo.
L'ultimo rapporto conferma alcune delle previsioni fatte nelle newsletter precedenti. I cambiamenti più significativi riguardano l'India, dove sono arrivati sul mercato prodotti iraniani a basso costo, che hanno portato a un forte calo delle importazioni di altre origini. Di conseguenza, le esportazioni di kiwi greci in India sono diminuite del 55,59% rispetto all'anno precedente, facendo scendere l'India dalla quarta all'undicesima posizione tra i principali importatori del prodotto.
A causa di un anno di scarsa produzione in Francia, il mercato ha subito un cambiamento significativo. Tuttavia, il settore si è ripreso grazie ad alcune misure di ristrutturazione innovative, di cui abbiamo già parlato in precedenza. Per soddisfare l'elevata domanda di kiwi, le importazioni francesi di kiwi greci sono aumentate del 61,09%. Di conseguenza, la Francia è ora il quarto importatore di kiwi greci, contribuendo a colmare la carenza di offerta interna.
Complessivamente, le esportazioni totali di kiwi greci sono aumentate del 33,43% rispetto all'anno precedente, a testimonianza delle prospettive sempre migliori del settore.
Aggiornamento dei prezzi
L'ultimo aggiornamento del Ministero Federale Tedesco dell'Alimentazione e dell'Agricoltura segnala un ampliamento dell'offerta di kiwi nei principali mercati all'ingrosso nazionali. In particolare, i kiwi rossi di origine italiana hanno fatto il loro ingresso nelle filiere distributive, offrendo un'alternativa alle varietà di kiwi verdi e gialli che rappresentavano finora l'unica opzione di provenienza europea.
Inoltre, la gamma di kiwi europei si è ampliata fino a comprendere i primi Hayward provenienti dalla Francia. Come punto di riferimento, riportiamo di seguito i prezzi medi dei kiwi nei mercati all'ingrosso tedeschi, per frutti di calibro 25/27 di origine greca, italiana e francese.
Come mostra chiaramente il grafico precedente, il prodotto greco rimane un'alternativa conveniente rispetto alle altre offerte europee. Inoltre, i prezzi medi hanno registrato una tendenza positiva, dovuta all'avvicinarsi della fine della stagione di raccolta dei kiwi in Grecia e al conseguente imminente calo dell'offerta disponibile.
Dati aggiornati sui volumi di produzione a Verona, Italia
I recenti dati di Verona, zona di produzione del kiwi nel nord Italia, dimostrano l'accuratezza delle stime che indicano un forte calo del volume di produzione.
Più in dettaglio, secondo le fonti di informazione nazionali, le condizioni climatiche avverse dei mesi precedenti e l'espansione della malattia "Moria" hanno fatto crollare la produzione locale di kiwi del 30%-50% rispetto all'anno precedente.
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