Aggiornamenti settimanali sul mercato della frutta a nocciolo
La stagione della frutta a nocciolo è in pieno svolgimento e per il nostro bollettino di questa settimana abbiamo raccolto preziose informazioni dai mercati all'ingrosso tedeschi e dal mercato francese di Rungis. Il nostro team di esperti ha raccolto con cura le informazioni, integrandole con i dati Ministero Federale dell'Alimentazione e dell'Agricoltura e dalla Rete di Notizie sul mercato francese.
Nel mercato dell'Europa centrale, la frutta a nocciolo proviene da diversi paesi. Le albicocche provenienti da Grecia, Spagna e Italia hanno prezzi inferiori a 3€ al kg. Anche i prezzi delle pesche sono scesi, con una maggiore disponibilità di pesche spagnole. Le albicocche turche stanno attirando l'interesse dei clienti grazie alle loro elevate qualità organolettiche. Nonostante livelli di domanda soddisfacenti, le cattive condizioni meteorologiche hanno influenzato le aspettative stagionali in generale.
Per quanto riguarda le pesche, l'offerta spagnola domina il mercato, con contributi anche dalla Turchia, dalla Francia e dalla Grecia. L'attuale offerta soddisfa efficacemente la domanda, per il momento non significativamente elevata. Con una offerta limitata di prodotti di alta qualità, i clienti si stanno adeguando con fiducia, ciò che influirà sulle tendenze di mercato. Le pesche bianche francesi stanno guadagnando popolarità e i loro prezzi stanno aumentando.
Le ciliegie spagnole continuano a dominare il mercato europeo, con prezzi in Germania che raggiungono 8€ al kg per i frutti di grandi dimensioni (32 mm+). La loro maggiore presenza in diversi mercati ha portato a riduzioni di prezzo, mentre a Francoforte le preoccupazioni sulla qualità hanno spostato la preferenza dei clienti verso le importazioni turche. A Monaco, l'arrivo di ciliegie turche ha causato un lieve calo dei prezzi, sebbene siano rimaste popolari. Anche le consegne greche e italiane contribuiscono al mercato, ma a volte mancano di qualità. I lotti tedeschi erano limitati e leggermente più costosi. Nonostante la disponibilità leggermente diminuita delle ciliegie, la domanda è stata generalmente soddisfatta. I frutti più piccoli venivano spesso trascurati a favore dei più grandi, portando a fluttuazioni dei prezzi che tendevano a diminuire nel complesso.
Nel frattempo, si prevede che la produzione di ciliegie in Francia raggiunga le 37.000 tonnellate, un aumento del 10% rispetto al 2023 nonostante il clima avverso di maggio. Tutte le regioni vedranno rendimenti più alti, con un aumento del 12% in Occitania, del 10% in Auvergne-Rhône-Alpes e del 9% in Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Tuttavia, il mercato ha registrato prezzi elevati, stabili rispetto all'anno precedente e del 6% sopra la media quinquennale, a causa della riduzione dell'offerta nelle prime fasi determinata dal maltempo e dalla necessaria selezione della frutta. Inoltre, la minore offerta delle ciliegie spagnole rispetto all'anno scorso ha influenzato l'aumento dei prezzi.
Il National Robotarium, un centro di robotica e intelligenza artificiale con sede a Edimburgo, ha sviluppato un sistema capace di riconoscere modelli e caratteristiche nei petali dei fiori, anche quando si sovrappongono o sono parzialmente oscurati. Questo sistema di intelligenza artificiale, che ha dimostrato un'accuratezza del 90% nella previsione del conteggio dei fiori nelle colitvazioni di pesche in Catalogna, supera significativamente i metodi manuali tradizionali con tassi di errore del 30-50%. I ricercatori testeranno le previsioni dell'IA rispetto alla vera raccolta di pesche nel settembre 2024. Se avrà successo, la tecnologia potrebbe essere adattata per altri prodotti, come mele, pere e ciliegie, portando beneficio ai produttori di frutta nel Regno Unito, nel resto d'Europa e anche altrove.
Offrendo previsioni di rendimento più accurate fino a sei mesi prima del raccolto, il sistema può aiutare gli agricoltori a ottimizzare l'uso dell'acqua, assegnare risorse umane ed economiche in modo più efficiente e migliorare la logistica di raccolta e distribuzione.Questo potrebbe rivelarsi cruciale per affrontare le inefficienze dell'agricoltura, dove viene utilizzato il 65% dell'acqua dolce mondiale, di cui quasi la metà viene sprecata. Da notare inoltre che circa il 45% della frutta e della verdura prodotte nella catena di approvvigionamento globale viene perduta. Questo tipo di innovazione può stimolare il business consentendo alle parti interessate di prevedere la disponibilità, sviluppare strategie per il mercato della frutta e sostenere l'implementazione di iniziative di sostenibilità. In Wikifarmer, forniamo numerosi risorse sull'implementazione dell'IA nell'agricoltura attraverso la nostra Biblioteca, progettata per migliorare le pratiche agricole e le strategie commerciali dei nostri clienti.
La produzione greca supera le sfide
Il finanziamento agroalimentare gioca un ruolo cruciale. A Wikifarmer supportiamo i produttori aiutandoli a superare le sfide e a commercializzare i prodotti locali a livello globale senza compromettere i loro affari. Tuttavia, l'aumento dei costi e l'imprevedibilità della domanda di mercato stanno rendendo sempre più difficile per i produttori di frutta in Tessaglia, Grecia, sostenere le loro attività. Gestire un'azienda agricola di frutta in questa regione comporta sfide come il cambiamento climatico, la carenza di manodopera e la fluttuazione dei prezzi. Tuttavia, con determinazione e con l'assistenza finanziaria dell'Unione Europea, un'azienda agricola locale di frutta a Tyrnavos sta lentamente superando questi ostacoli. L'attività dell'azienda, che produce ciliegie, nettarine, pesche, pere e uva da tavola, è stata influenzata dalle avverse condizioni meteorologiche, come le intense piogge nel settembre 2023, che hanno distrutto parte dei suoi raccolti.
Nonostante l'aumento dei costi di produzione e la carenza di manodopera, l'azienda è riuscita a rimanere operativa grazie al finanziamento dell'UE. Questo sostegno finanziario ha consentito investimenti significativi nella modernizzazione di trattori e macchinari agricoli, contribuendo a ridurre i costi e a migliorare l'efficienza. Ad esempio, recenti investimenti per un totale di €180.000 in nuovi macchinari agricoli sono stati parzialmente finanziati da sovvenzioni dell'UE, coprendo il 50% delle spese. Questi sforzi sono essenziali per mantenere la produttività e la sostenibilità dell'azienda agricola di fronte ai costi crescenti e alle incertezze di mercato.