Il Mercato dell' Olio d' Oliva w25

Weekly Olive Oil Market Updates

Aggiornamenti sui prezzi 

Con cinque mesi rimanenti fino alla prossima campagna olearia, i prezzi stanno iniziando a cedere in Spagna e il problema dello stoccaggio dell'olio d'oliva sta diventando sempre più prominente. Per ottenere una migliore comprensione delle tendenze di mercato di questa settimana, sono stati inestimabili i contributi dei nostri esperti sul campo, delle transazioni di Wikifarmer e di fonti affidabili come l'Unione dei Comuni Produttori di Olio d'Oliva di CretaPoolRed a e Ismea Mercati, hanno fornito informazioni preziose.

Il settore dell'olio d'oliva affronta sfide significative riguardo alla disponibilità e alla qualità. I nostri esperti sottolineano che è difficile trovare Olio Extra Vergine di Oliva (EVOO) di alta qualità e le operazioni di compravendita sono piuttosto limitate. La Spagna rimane il principale bacino in grado di rifornire il mercato; tuttavia, i confezionatori stanno aspettando la prossima raccolta e non si stanno muovendo verso grandi acquisti. Continuano a comprare solo ciò che possono vendere senza avere stock.

In Italia, i prezzi rimangono alti con domanda debole. Tuttavia, c'è un crescente spostamento dal mercato greco a quello spagnolo, a causa dei prezzi più bassi. In Grecia, la situazione attuale del mercato è stabile con quantità di olio limitata, Creta detiene la maggior parte delle quantità disponibili. Lakonia ha i prezzi più alti, in particolare per l'EVOO DOP di Sitia. Nel complesso, il mercato mostra una certa attività, ma non c’è fluiditá e gli affari sono pochi.

Secondo l'analisi della CE, la produzione globale di olio d'oliva ha raggiunto 2.511 mila tonnellate, con i paesi mediterranei che contribuiscono con 1.510 mila tonnellate e paesi terzi come Turchia, Tunisia, Marocco e Siria che aggiungono circa 1.001 mila tonnellate. Nonostante la bassa produzione, le esportazioni fuori dall'UE sono diminuite del 12,8% a 560.000 tonnellate a causa della ridotta disponibilità nei principali paesi produttori, mentre le importazioni dell'UE sono aumentate del 28,8% a 200.000 tonnellate. Il consumo europeo di olio d'oliva è stato di 1.200.000 tonnellate al 31 maggio, simile alle 1.226.000 tonnellate della campagna precedente, mentre il consumo globale è stato stimato a 2.800.000 tonnellate, al di sotto della media quinquennale di 3.200.000 tonnellate.

I prezzi dell'olio d'oliva sono aumentati significativamente nei paesi mediterranei. La Grecia ha registrato l'aumento più elevato dei prezzi dell'olio extra vergine d'oliva, con un aumento del 58% a €7,94/kg, seguita dall'Italia con un aumento del 54% a €9,43/kg e dalla Spagna con un aumento del 44% a €7,64/kg. Nella categoria dell'olio d'oliva vergine, l'Italia ha registrato il più grande aumento dei prezzi del 60% a €8/kg, con la Grecia e la Spagna che seguono con aumenti del 35% e 39% a €6,97/kg e €6,42/kg, rispettivamente.

Aumento dell'olio di sansa di oliva

Come hanno evidenziato i nostri esperti, la generale scarsità di EVOO ha portato un’altra categoria di oli derivante dalla sansa di olive, l'olio di sansa di oliva, a svolgere un ruolo chiave nel mercato dell'olio d'oliva. Secondo l'ultimo bollettino del commercio estero MAPA per l'attuale campagna dell'olio di sansa di oliva (ottobre 2023 a marzo 2024), le esportazioni della Spagna hanno registrato una crescita significativa. Il volume esportato ha raggiunto 54.316 tonnellate, segnando un aumento del 13% rispetto alla campagna precedente, sebbene ciò rappresenti una diminuzione del 2% rispetto alla media delle ultime quattro campagne. Il valore delle esportazioni è salito a 205 milioni di euro, un aumento del 31% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e un notevole aumento del 107% rispetto alla media delle quattro campagne precedenti. Notabilmente, l'Italia e gli Stati Uniti sono stati destinazioni chiave, con esportazioni verso l'Italia aumentate del 57% a 12.256 tonnellate, rendendola il principale partner commerciale della Spagna con il 22,6% del volume totale esportato, e le esportazioni verso gli Stati Uniti sono aumentate del 47% a 7.072 tonnellate. Al contrario, le esportazioni verso il Portogallo e l'Arabia Saudita hanno registrato diminuzioni del 35% e 23%, rispettivamente.

In termini di importazioni, c'è stato un notevole aumento in valore, raggiungendo i 93 milioni di euro, che è il 10% in più rispetto alla campagna precedente e il 97% sopra la media delle ultime quattro campagne. Tuttavia, il volume delle importazioni è diminuito leggermente del 2%, totalizzando 38.795 tonnellate rispetto alle 39.743 tonnellate della campagna precedente. Questi dati sottolineano la forte domanda e il crescente valore dell'olio di sansa di oliva nel mercato globale, evidenziando la forte performance delle esportazioni spagnole e le dinamiche in cambiamento nei mercati chiave. La tendenza generale indica un crescente valore unitario delle esportazioni, superando la scorsa campagna del 97% e la media quadriennale del 110%, riflettendo l'alta domanda e gli aumenti di prezzo per questa merce.

Come può la legge contro il greenwashing beneficiare i consumatori e le aziende?

Come abbiamo menzionato nei bollettini precedenti, la sostenibilità nella catena di approvvigionamento alimentare è di grande importanza, inclusa la limitazione delle pratiche sleali che coinvolgono produttori, aziende e consumatori. La prossima regolamentazione contro il greenwashing promette benefici significativi sia per i consumatori che per le aziende fornendo informazioni ambientali affidabili, verificabili e accessibili sui beni di consumo. Questa misura mira a promuovere una concorrenza equa, rafforzare la credibilità delle affermazioni ecologiche e aumentare la competitività degli operatori che migliorano la sostenibilità ambientale dei loro prodotti. La trasparenza e la competitività saranno rafforzate da questa regolamentazione, riducendo il rischio di greenwashing e concorrenza sleale.

La proposta di una direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio si concentra su tre obiettivi chiave: aumentare la protezione ambientale e accelerare la transizione verso un'economia circolare, proteggere i consumatori e le aziende contro il riciclaggio ecologico di denaro e migliorare la certezza legale e le condizioni eque nel mercato interno. Introduce requisiti minimi per giustificare e comunicare le affermazioni ambientali, soggette a verifica da parte di terzi, con indicatori di performance per garantire l'affidabilità. Il Parlamento Europeo ha approvato la sua posizione in prima lettura il 12 marzo 2024, con il prossimo passo in attesa dell'approvazione del Consiglio, probabilmente dopo le prossime elezioni del Parlamento Europeo. In Wikifarmer, vogliamo contribuire a questi obiettivi fornendo trasparenza e tracciabilità dei nostri prodotti e richiedendo lo stesso dai nostri fornitori. Inoltre, partecipando a eventi e ospitando webinar che promuovono pratiche sostenibili nel settore agroalimentare, stiamo aiutando a eliminare pratiche sleali che influenzano i nostri clienti.


 

Per aiutare gli acquirenti B2B di olio d'oliva a superare queste condizioni avverse, Wikifarmer negozia con numerosi fornitori per garantire una disponibilità costante di olio d'oliva a prezzi ragionevoli. Il nostro team può aiutarvi a negoziare i prezzi, a pagare con condizioni di credito e a organizzare la logistica e il trasporto. Applichiamo inoltre rigorose procedure di garanzia della qualità, assicurandoci che i produttori forniscano tutti i certificati che comprovano quanto dichiarato in merito ai loro prodotti e che vengano effettuate tutte le analisi necessarie sui prodotti stessi.

Il nostro contributo non si limita solo a facilitare l'ottimizzazione del valore per i vari attori del mercato. Investiamo molto anche nel fare in modo che i nostri importanti partner, sia dal lato dell'offerta che da quello della domanda, si tengano aggiornati sugli ultimi sviluppi nei loro settori.

Per questo abbiamo creato la Wikifarmer Academy, per offrire a tutti corsi di formazione a prezzi accessibili. La Wikifarmer Academy è una scuola online che ha l'obiettivo di fornire corsi di formazione completi che vi daranno la possibilità di coltivare in modo più efficiente e sostenibile. Se siete interessati a saperne di più, consultate il nostro nuovo corso "Wikifarmer Expert in Sustainable Olive Oil Production, Quality, and Economics" qui.