Il Mercato dell' Olio d' Oliva w13

AGGIORNAMENTI SETTIMANALI SUL MERCATO DELL'OLIO D'OLIVA

Aggiornamento dei prezzi

Utilizziamo i dati delle transazioni di olio d'oliva più recenti sul Marketplace Wikifarmer, nonché i dati condivisi dall'Unione dei Comuni Produttori di olio di oliva di Creta, PoolRed e Ismea Mercati, per delineare i movimenti dei prezzi medi dell'olio d'oliva nei principali paesi produttori dell'UE. Utilizziamo profili di acidità specifici come punti di riferimento: per l'EVOO è 0,5, per l'olio vergine è 1,2 e per l'olio lampante è 5. 

Seguendo la tendenza iniziata approssimativamente nelle ultime due settimane, i prezzi nel mercato spagnolo continuano a scendere in tutte le principali categorie di olio d'oliva. Il motivo è la continuazione fino alla scorsa settimana di un breve periodo di piogge soddisfacenti. Le piogge ormai sono cessate e si prevedono aumenti di temperatura. Questi sviluppi creano condizioni favorevoli per l'inizio della fioritura degli ulivi, preannunciando un inizio promettente per la prossima stagione.

Ciò ha messo in allerta alcuni fornitori, i quali temono che i prezzi che potranno ottenere prima dell'inizio della prossima stagione possano essere significativamente più bassi rispetto a quelli attuali. Di conseguenza, hanno iniziato a vendere il loro prodotto a un ritmo più alto. Inoltre, stiamo attraversando il periodo dell'anno in cui vari frantoi necessitano di liquidità, quindi sono più desiderosi di vendere. Tutti questi fattori hanno contribuito agli attuali movimenti dei prezzi a livello nazionale.

La situazione nel mercato greco è abbastanza simile, con alcune offerte di olio lampante come eccezione e che mostrano lievi aumenti nella settimana trascorsa. Seguendo quanto avvenuto negli altri paesi del mediterraneo, anche questa settimana il mercato italiano dell'olio d'oliva ha mostrato una svolta al ribasso.

Breve panoramica degli ultimi aggiornamenti dalla Spagna

La stagione di raccolta in Italia si è conclusa. La regione più produttiva del paese risulta essere la Puglia, dalla quale proviene il 5,31% della produzione nazionale totale di olio d'oliva. Si osserva una significativa diminuzione rispetto all'anno scorso delle scorte di olio d'oliva in Italia, che abbraccia tutte le principali categorie di olio d'oliva; come riferimento, le scorte di EVOO sono diminuite del 14,1%.

Come abbiamo analizzato più volte, questo è stato il caso più frequente nei paesi produttori di olio d'oliva, con la riduzione totale dei livelli di produzione mondiale di olio d'oliva stimata intorno al 6%. Naturalmente si sono osservate differenze regionali, con i raccolti marocchini e tunisini peggiori rispetto alla scorsa stagione, mentre la Turchia ha mostrato un aumento annuo del 62%. Questi numeri sono in linea con le previsioni che abbiamo mostrato all'inizio di questa serie (riferimento).

Sfidando le avversità di questa stagione e gli aumenti di prezzo che hanno dominato il settore agricolo nell'ultimo anno, c'è molto spazio per l'espansione del settore dell'olio d'oliva. I nostri esperti ci hanno informato durante tutta la stagione che la domanda dei consumatori per il prodotto è molto solida in tutta Europa, soprattutto nei paesi mediterranei, dove i consumatori conoscono i benefici del consumo di olio d'oliva e di ciò si inizia ad avere riscontro nei numeri pubblicati da fonti autorevoli del settore. Inoltre, stiamo osservando anche l'espansione del mercato dell'olio d'oliva verso paesi dove i benefici di questo prodotto naturale stanno appena iniziando a essere riconosciuti, come l'attrattivo mercato del Belgio.

Tuttavia, ci si aspetta che il consumo aumenti a causa della riduzione dell'IVA sull'olio d'oliva allo 0% ad aprile. Prevediamo che questa misura implementata dal governo spagnolo provocherà un calo dei prezzi al dettaglio dell'olio d'oliva, rappresentando un buon incentivo per gli operatori B2C a essere più competitivi. Quanto detto potrebbe comportare una situazione ancora peggiore per le scorte finali, innescando movimenti di mercato complessi prima dell'inizio della prossima stagione di raccolta.

Per aiutare gli acquirenti B2B di olio d'oliva a superare queste condizioni avverse, Wikifarmer negozia con numerosi fornitori per garantire una disponibilità costante di olio d'oliva a prezzi ragionevoli. Il nostro team può aiutarvi a negoziare i prezzi, a pagare con condizioni di credito e a organizzare la logistica e il trasporto. Applichiamo inoltre rigorose procedure di garanzia della qualità, assicurandoci che i produttori forniscano tutti i certificati che comprovano quanto dichiarato in merito ai loro prodotti e che vengano effettuate tutte le analisi necessarie sui prodotti stessi.

Il nostro contributo non si limita solo a facilitare l'ottimizzazione del valore per i vari attori del mercato. Investiamo molto anche nel fare in modo che i nostri importanti partner, sia dal lato dell'offerta che da quello della domanda, si tengano aggiornati sugli ultimi sviluppi nei loro settori.

Per questo abbiamo creato la Wikifarmer Academy, per offrire a tutti corsi di formazione a prezzi accessibili. La Wikifarmer Academy è una scuola online che ha l'obiettivo di fornire corsi di formazione completi che vi daranno la possibilità di coltivare in modo più efficiente e sostenibile. Se siete interessati a saperne di più, consultate il nostro nuovo corso "Wikifarmer Expert in Sustainable Olive Oil Production, Quality, and Economics" qui.