Il Mercato del Kiwi w45

Aggiornamenti Settimanali sul Mercato del Kiwi

Aggiornamenti e aspettative sui prezzi

Secondo l'ultimo aggiornamento del Ministero Federale dell'Alimentazione e dell'Agricoltura tedesco, i kiwi greci e italiani hanno dominato i mercati all'ingrosso in Germania, mentre la produzione dalla Nuova Zelanda è ormai scarsa. Ciò sostiene la produzione italiana e greca, aumentandone i prezzi. Si prevede che questo aumento continui e si intensifichi, dato che in Grecia ci stiamo lentamente avvicinando alla fine della stagione di raccolta, portando gli operatori di mercato a tenere conto di questo sviluppo nelle loro decisioni.

Forte ripresa del settore francese del kiwi

Negli ultimi anni, la produzione francese di kiwi ha subito forti contraccolpi, soprattutto a causa delle condizioni climatiche avverse e delle malattie del raccolto. Nonostante le avversità subite, i produttori francesi non hanno scelto la strada dell'abbandono totale della coltura e del cambiamento dell'attività agricola per sfruttare le fonti di profitto più convenienti a breve termine.

Tenendo invece conto delle prospettive positive che esistono per il settore specifico, hanno preso provvedimenti per ottimizzare il valore a lungo termine della loro attività. Ciò si è espresso attraverso la diversificazione della gamma di colture e l'ammodernamento delle procedure tecniche.

Si tratta di un ottimo segnale di maturazione del settore del kiwi. Segnali simili possono essere colti dagli sviluppi relativi alla creazione di nuove varietà che meglio si adattano alle preferenze dei consumatori in continua evoluzione, ma anche dagli sviluppi relativi al commercio estero.

Uno sguardo globale sull'agricoltura

La Corea del Sud ha recentemente dato il via libera alle esportazioni di kiwi italiani nel paese e le spedizioni di frutta sono già iniziate.

Il commercio internazionale allargato permette ai vari Paesi che partecipano al settore dal lato dell'offerta e della trasformazione del prodotto di destinare le proprie risorse alle attività più produttive. Ciò è imposto dalla "disciplina di mercato" e dal processo di concorrenza sui prezzi e sulla qualità. Ad esempio, la Grecia può non essere in grado di eccellere nella trasformazione della frutta, ma può facilmente essere un produttore di frutta fresca di alta qualità. Allo stesso modo, i paesi dotati di infrastrutture industriali, come la Spagna, potrebbero trarre vantaggio dal lasciare che altri paesi producano la frutta e poi la acquistino per realizzare prodotti a base di kiwi a basso costo e a valore aggiunto.

L'esposizione del prodotto ad una più vasta rete di consumatori impone una maggiore "disciplina di mercato" ai suoi partecipanti potenzialmente incauti, poiché eventuali illeciti potrebbero costare loro il divieto di inviare il prodotto in determinati paesi, precludendo loro la strada verso i grandi mercati. Oggi le irregolarità sono più facili da individuare e i processi di garanzia della qualità dettano ogni fase delle transazioni di esportazione, come dimostra il recente esempio delle esportazioni italiane in Corea del Sud.

In questo modo, i produttori, i grossisti e le unità di produzione alimentare che operano sul mercato del kiwi possono sfruttare i vantaggi offerti dalle condizioni nazionali e, attraverso un posizionamento efficace del loro prodotto, possono trarre il massimo valore possibile dalla loro attività.

Per fare ciò, è necessario che siano in grado di interpretare correttamente i segnali del mercato e che siano disposti a ricevere e applicare i consigli di partner fidati ed esperti del settore.