L'emancipazione delle donne nella trasformazione agroalimentare

Celebriamo il contributo delle donne al funzionamento e allo sviluppo delle filiere agro-alimentari

In vista della Giornata internazionale della donna dell'8 marzo, onoriamo le conquiste delle donne, sostenendo al contempo una vera inclusione e un cambiamento positivo. Il tema di quest'anno, "Ispirare l'inclusione", sottolinea come sia possibile investire nelle donne per accelerare il progresso in tutti i settori della società. La nostra attenzione si concentra sul ruolo in evoluzione delle donne nel settore agroalimentare, dove i progressi sono notevoli. Tuttavia, c'è ancora molta strada da fare per affermare davvero la parità di genere e affrontare il divario economico.

Nel corso della storia, le donne hanno contribuito a ogni aspetto del settore primario. Tuttavia, solo di recente si sono affacciate a ruoli di leadership nelle filiere agroalimentari più ampie, influenzando il modo in cui il cibo passa dal campo alla tavola. L'industria sta subendo un cambiamento che sta ridefinendo le sue operazioni tradizionali; gli uomini hanno sempre dominato la logistica, la produzione, il commercio e la ricerca. Questo cambiamento ci aiuta a guardare a un futuro in cui le donne avranno maggiore accesso alle risorse, alle opportunità, alla libertà e ai mezzi per realizzare il loro pieno potenziale.

Progressi pionieristici: le donne nelle scienze agrarie

L'ingresso delle donne nel campo delle scienze agrarie rappresenta una svolta sostanziale nel settore. I risultati ottenuti dalle donne nel campo della biologia, della chimica e dell'agronomia hanno favorito la crescita e lo sviluppo del comparto, aprendo la strada a una forza lavoro più diversificata e inclusiva, con una serie di vantaggi per l'industria in generale. Ciò, peraltro, dovrebbe segnare solo l'inizio. Ad esempio, il contributo delle donne alla ricerca nelle scienze naturali è solo del 23,3%. Tuttavia, negli ultimi anni questo numero è aumentato costantemente. Le donne sono fondamentali nel promuovere importanti iniziative basate sulla conoscenza, come lo sviluppo e l'implementazione di nuove tecniche di produzione agricola, la creazione di nuovi ingredienti alimentari e materiali di imballaggio, nonché l'innovazione dei processi di lavorazione e conservazione degli alimenti. Inoltre, si è finalmente registrato un lieve aumento del numero di donne che ricoprono posizioni di rilievo nello sviluppo delle politiche agricole. Le cifre dovrebbero essere ancora più alte; le donne erano solo 10 dei 52 partecipanti all'ultima riunione dei ministri dell'Agricoltura dell'OCSE nel 2022.

Il team che si occupa della Biblioteca di Wikifarmer, considerata dalla FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura) la "Wikipedia dell'agricoltura", è composto per l'80% da donne agronome. Questo dimostra l'incredibile contributo delle donne in agricoltura, poiché la Biblioteca è attualmente la fonte più accreditata di conoscenze agricole libere, disponibile in 17 lingue, che fornisce agli agricoltori di tutto il mondo l'accesso a informazioni aggiornate e a pratiche sostenibili. La neonata Accademia di Wikifarmer fornisce corsi e certificazioni online, gratuiti e a pagamento, su argomenti e colture specifiche. Anche in questo caso, la gestione è affidata a un team di cui 4 membri su 5 sono donne. La Biblioteca e l'Accademia sono dedicate alla creazione di un ambiente sostenibile ed equo per tutti. Ci impegniamo a passare dall'attuale sistema alimentare a un nuovo modello sostenibile. Il nostro team di agronome e professioniste mira a promuovere l'innovazione ad alto impatto e ad alimentare una comunità collaborativa.


Cambiamento nella logistica e nelle operazioni

Anche la partecipazione delle donne alla logistica e alle attività operative è in aumento; questo settore, spesso percepito come dominato dagli uomini ed esclusivo dei trasportatori e degli operatori di magazzino, sta assistendo a un cambiamento di paradigma con il crescente coinvolgimento delle donne. Nella nostra corrispondenza quotidiana con diverse decine di aziende, abbiamo potuto constatare questo fenomeno in prima persona sul Marketplace di Wikifarmer, dove le donne guidano il cambiamento apportando nuove prospettive e idee innovative.

In particolare, il mondo delle startup del settore alimentare ha abbracciato l'inclusività e la tolleranza come componenti essenziali per affrontare le sfide aziendali e liberare il proprio potenziale. Sfidando le norme tradizionali, le donne stanno spingendo per nuove priorità nella logistica e nelle operazioni, come la sostenibilità e l'efficienza, un tempo trascurate. "Come azienda, ci impegniamo a migliorare i nostri sforzi per l'uguaglianza di genere e l'emancipazione femminile. Non è un segreto che entrare nel settore agroalimentare, dove le donne sono la minoranza, sia un compito difficile. Tuttavia, alcuni studi hanno dimostrato che un ambiente di lavoro eterogeneo è migliore per la crescita e la performance finanziaria di un'azienda. Punti di vista e contributi diversi portano a una soluzione più efficace dei problemi", spiega Sarah Heard, responsabile delle risorse umane di Wikifarmer.


Ridefinizione del commercio agricolo

Nel complesso, l'impegno delle donne nell'agricoltura commerciale ha ampi margini di miglioramento. Sebbene l'agricoltura rimanga la principale fonte di reddito per milioni di donne in tutto il mondo, che rappresentano il 37% dell'occupazione agricola rurale globale (FAO, 2022a), l'accesso ai mercati agroalimentari nazionali e internazionali rimane una sfida importante per loro. Queste sfide derivano spesso dalle lacune e dalle disuguaglianze di genere in materia di istruzione, finanza, accesso alle informazioni di mercato e reti commerciali. Tenendo conto di questo problema, Wikifarmer si sforza di appianare questi problemi formando online le donne dedite all'agricoltura, fornendo loro gli strumenti necessari per far evolvere e crescere le loro aziende in modo sostenibile, dando loro accesso ai mercati internazionali e aiutandole a costruire una solida rete di contatti.

Inoltre, la rappresentanza delle donne nei processi decisionali e nelle posizioni dirigenziali è inferiore a quella degli uomini. Tuttavia, negli ultimi anni si è registrato un cambiamento positivo nell'aumento della partecipazione femminile. Nel marketing e nel commercio del settore agroalimentare, l'impegno delle donne sta crescendo, come dimostrano le statistiche interne: il 50% dei nostri dipendenti che ricoprono posizioni manageriali nel settore del marketing sono donne, mentre è in aumento anche la percentuale di coloro che prendono decisioni nelle posizioni di vendita e commercio. L'analisi delle nostre newsletter "weekly digest", indirizzate ai professionisti e ai responsabili degli acquisti sul campo, rivela che circa il 34% dei destinatari è di sesso femminile. Questi esempi guidano i nostri sforzi per sviluppare un nuovo modo di fare business nell'industria agroalimentare.

Raccogliere l'uguaglianza

Il percorso delle donne nella scala del settore agroalimentare sta attualmente conducendo alla rottura di barriere e al superamento di nuove frontiere per la produzione e la gestione alimentare mondiale. Dal contributo significativo alla scienza al ridisegno delle operazioni logistiche e alla guida delle strategie di marketing, le donne non stanno solo partecipando; stanno guidando. In questa Giornata Internazionale della Donna, riconosciamo e celebriamo le pioniere che stanno ridefinendo il settore agroalimentare.

Questa giornata dovrebbe servire sia a celebrare i notevoli risultati ottenuti dalle donne in agricoltura sia, soprattutto, a ricordare le disuguaglianze ancora esistenti e gli sforzi in corso verso la parità di genere. Noi di Wikifarmer crediamo che il commercio agroalimentare debba essere all'avanguardia per lo sviluppo sostenibile e l'uguaglianza di genere, verso una trasformazione inclusiva del settore guidata dal mercato, eliminando le barriere di genere nel commercio nazionale e internazionale.